VISUAL THINKING STRATEGIES – METODO

Le Visual Thinking Strategies (VTS) sono un metodo di apprendimento sviluppato negli Stati Uniti a partire dagli anni Ottanta dalla sinergia la psicologa cognitivista Abigail Housen e l’educatore museale Philip Yenawine. In Italia vengono applicate dal 2014 dal gruppo di ricerca VTSItalia (oggi, VTSItalia APS).

Il metodo VTS consiste in una discussione di gruppo, guidata da un facilitatore, davanti ad un’opera d’arte, un processo di costruzione del significato dell’opera, che si attiva ponendo tre domande: Cosa sta succedendo in questa immagine? Quali sono gli elementi visivi che possono provare ciò che hai detto? Cos’altro possiamo trovare? Attraverso l’utilizzo delle VTS, l’opera d’arte può essere utilizzata per l’apprendimento e lo sviluppo di competenze quali il problem solving, il pensiero critico e la capacità di lavorare in team. Il metodo VTS viene utilizzato nelle scuole a partire dalla materna fino all’Università e in ogni contesto di apprendimento formale e non formale.

Il modo in cui il metodo VTS è strutturato favorisce l’accrescimento dell’autostima e il coinvolgimento degli studenti con bisogni educativi speciali, che partecipano attivamente all’esperienza. In questo modo è possibile attivare un ambiente sociale e collaborativo di apprendimento.